
Secondo tale identikit, tre milioni di donne bevitrici appartengono alla tribù di “consumiste”, ancora orientate dalla tradizione e dal rapporto quantità-prezzo; quattro milioni sono invece "eclettiche", indirizzate nella scelta dei vini dai consumi del tempo libero e del fuori casa. Le "appassionate", circa un milione di donne, sono sempre più competenti ricercatrici di "esperienze" evolute; quattro milioni sono poi le "emergenti", donne in carriera decisamente influenti in fatto di trend e di brand, mentre le "eminenti" sono un milione, con scelte elitarie dei vini, ispirate dai comportamenti del "lusso".
E dove sarei io? Mmm, direi tra le "appassionate"...d'altronde non sono una donna in carriera, non scelgo i vini in base a criteri che si rifanno alla tradizione nè tantomeno motivata dai comportamenti del "lusso". Ma una categoria donna-sommelier, no????